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Valerio Venturi, nato nel '79 a Sanremo, giornalista professionista, consulente e progettista di giornali.

 

Scrive per Il Fatto Quotidiano e collabora con Panorama, Vanity Fair e Gq. Dirige le testate Yacht CLub Portofino, Poltu Quatu, Wecc Mag, The Mellophonium.

 

Ha lavorato per Rcs Quotidiani (City), per Il Secolo XIX, Liberazione, Liberal, Exibart, Raro!, Playmusic, Il Giorno, Mtv.it e altri.

Docente di tecniche di scrittura, ha diretto e ideato la versione italiana del magazine di moda e lifestyle russo Fashion & Beauty, l’organo ufficiale del World Expo Commissioners Club per Expo Milano, l’innovativo media 'ilfattonline.com’, il sito satirico 'ilventre.it' e Me magazine, estensione di carta del primo social network italiano.

 

Nella sua carriera ha scritto centinaia e centinaia di articoli, occupandosi di attualità, cronaca, politica, cultura e spettacoli e lifestyle, ed ha intervistato premi Nobel e personaggi di primo piano della cultura e della musica.

Per la sua attività giornalistica ha ricevuto diversi riconoscimenti:

 

- il 2° posto del Premio giornalistico “Alimentiamo il nostro futuro, nutriamo il mondo. Verso Expo 2015” del 2012, organizzato dalla Fondazione Veronesi e Agrofarma (3.000 euro) per un articolo uscito su Panorama;

 

- il premio per la migliore rubrica musica del Mei, assegnato collettivamente ai collaboratori della pagina de Il Fatto Quotidiano nel 2013/14.

 

- Nel 2012, insieme alla redazione di City (Rcs Quotidiani, 2 milioni di copie al giorno), ha ricevuto il Premio Cronista – Piero Passetti, indetto dall’Unione Nazionale Cronisti Italiani.

 

- Nel 2007, la segnalazione speciale per la Nuova Drammaturgia Europea al Premio Calindri/Tragos per il dramma "Actor's Studio", da un testo di Dario Venturi.

 

 - Nel 2008 è selezionato come giovane giornalista per l'Italia per il seminario “Mediterranean Youth Vision - Picasso Dove for Peace” organizzato dal Museo Picasso di Malaga, insieme alla fondazione Leo Savir e al Centro Peres per la pace di Israele, per gli articoli di esteri usciti su Il Secolo Xix, Liberazione, Liberal.

Membro di varie associazioni culturali, ha conseguito la maturità classica, è diplomato in progettazione multimediale presso la Bauer (ex-Umanitaria) ed è laureato in lettere moderne presso la Statale di Milano con specializzazione in estetica.

 

Ha scritto contributi (articoli, capitoli, pre e post fazioni) per libri e cd e prestato opera come press agent, organizzatore di eventi, conferenziere e moderatore. Ha pubblicato “Italians for beginners” per i tipi dell'editore Acquaviva di Milano e "C.A. Bixio, l'attività musicale per l'industria cinematografica" per Libreria Universitaria, oltre a testi contenuti in raccolte antologiche (tra cui: I fiori di Faber, Aliberti; Lo Zibaldone del Festival, lo Studiolo), ed ha svolto lezioni/seminari per l'Ordine dei giornalisti di Milano e all'Università Bocconi (per l'associazione degli studenti dei corsi di moda), oltreché docenze in fashion editing e scenari dell'editoria internazionale per l'Accademia del Lusso - per la quale ha progettato e realizzato le video-lezioni del corso in giornalismo di moda.

Suona chitarra, basso e batteria. Ha militato nei Bios (chitarrista e autore) e nei Pitbull col fratello Dario (come polistrumentista e arrangiatore); quindi negli Electroterrier con Andrea Di Michele (autore, chitarra, voce), quindi nei Mexikatz con Paolo Moreno (progetto ad oggi incompiuto).
 

Da ragazzo si è inventato il giornale Iperuranio, bollettino culturale dell'Associazione di Idee, e il progetto Tomatorana, insieme alla giornalista/illustratrice Camilla Nizzero, per gli studenti dell'Università di Milano, mai uscito; propose un progetto a Repubblica per un magazine di cultura giovanile e musica qualche tempo prima che uscisse l'ormai defunto Xl.

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